lunedì 29 novembre 2010

Venerdì 3 Dicembre: Coen, Gondry, Solondz

Cari lettori e (spero più che potenziali) spettatori, visto che i nostri Pennywise e Frank Serpico si trovano in quel di Torino per il Festival (mi raccomando portateci un po' di chicche cinefile...e magari anche qualche gianduiotto!), questa settimana tocca a me presentarvi la prossima serata della rassegna. Siamo ormai giunti al sesto appuntamento di questo nostro percorso tra i freak del cinema contemporaneo e questa volta torniamo di nuovo negli States. La serata, vi dico sin da ora, sarà ricca. Se già siete venuti a trovarci al Detour, o semplicemente leggendo il nostro blog, avrete sicuramente visto che ci piace spaziare tra tutte le forme di cinema.
E allora spazio ai corti! Inizieremo la serata di venerdì con un cortometraggio della premiata ditta Coen: Tuileries. Protagonista il sempre magnifico Steve Buscemi, turista spaesato che si trova nel bel mezzo di una baruffa nell'omonima stazione del metrò.
Proseguiremo con un corto a sorpresa di Michel Gondry. Sì, sì, certo, potrei dirvi sin da ora di che si tratta, ma preferisco lasciarvi con questo enigma. In fondo un po' di suspense non guasta mai.
A completare questa Santissima Trinità cinefila, uno dei mostri sacri del cinema americano indipendente ovvero Todd Solondz. Teoricamente tutti i suoi film sarebbero stati perfetti per la nostra rassegna e di certo non ci sarebbe dispiaciuto presentarveli tutti, ma, visto che il tempo è tiranno, come dice un vecchio adagio, la nostra scelta è caduta su Storytelling, film forse ancora più insolito del solito (scusate il gioco di parole) per la sua struttura dipartita asimmetricamente. Nel primo episodio, Vi (Selma Blair) è una studentessa che frequenta un corso di scrittura creativa ed usa il proprio corpo e le proprie esperienze sessuali come ispirazione per il suo racconti. Nel secondo, il protagonista è un regista, interpretato da Paul Giamatti, che decide di girare un documentario su Scooby, classico adolescente medio americano. Eccovi il trailer:

A parlarci del film e di Solondz sarà un ospite d'eccezione, il critico Diego Mondella, autore della monografia Sgradevole è bello, in cui analizza il cinema del regista, i suoi temi e il suo sguardo privilegiato e tragicomico sulle generazioni più giovani.

Non mi dilungo oltre, sono sicura che già state rimpiangendo i post di Pennywise. Mi raccomnado allora, l'appuntamento è per venerdì 3 Dicembre, ore 21.00 presso il Cineclub Detour (V. Urbana 107). Accorrete numerosi!

Nessun commento:

Posta un commento